Come scegliere un effetto per chitarra

Ho veramente bisogno di un effetto?

Questa è una delle domande fondamentali che dovreste porvi. Se appartenete alla scena Punk o a quella Hard Rock, probabilmente vi sarà sufficiente un amplificatore con un’uscita chiara e distorta. Se si intende però percorrere la strada sperimentale e delle infinite colorazioni musicali possibili, allora dovrete sempre considerare di passare attraverso alcuni effetti. In ogni caso, non dimenticate di godere di tutto quello che la musica stessa ha da offrirvi.

Quale unità effetti è giusta per me?

La scelta è vostra. Ricercate un suono forte e potente oppure tonalità più volatili e rilassanti? Le unità per effetti possono essere utilizzate in ogni genere musicale e tanti di questi effetti hanno deliziato molti musicisti da ogni parte del mondo. L’importante e` capire quello che volete e che ricercate. Se solo fosse così facile, giusto? Va bene, ecco una breve descrizione dei vari effetti e di come suonano in generale.

• Boost / Overdrive / Fuzz / Distortion - effetti che appartengono alla classe di distorsione. Tuttavia, ciascuno ha un sapore specifico. Mentre eseguite la sequenza - la maggiore caratteristica di questi effetti è la distorsione. Immaginate, per esempio, praticamente tutti i riff Rock, dagli anni sessanta fino al Metal odierno.
• Chorus / Flanger / Phaser - noti anche come effetti di modulazione. Come suonano? Ricordi l'inizio della canzone dei Nirvana "Come as you are" (chorus), oppure pensate ad un mezzo volante futuristico (flanger), e molti altri effetti che sono in grado di colorare il suono della vostra chitarra in modi estremamente psichedelici.
• Delay/Riverberi - questi effetti cambiano la dimensione e l'ambiente del vostro suono. Dall'imitazione di un'eco in una piccola stanza a templi enormi o anche del classico eco ceh tutti conosciamo fin dall'infanzia come quando si grida in montagna.

Ci sono differenze tra effetti per chitarra ed effetti per basso?

Il punto è questo: gli effetti per basso sono sempre funzionali con qualsiasi strumento con cui li connettete. Queste effetti sono regolabili sulle basse frequenze e per lo più funzionano meglio con una basso. Il contrario è un po'diverso, ma molti " effetti per chitarra " sono diventati famosi qunado utilizzati collegati ad unbasso. Non preoccupatevi quindi di sperimentare e provare! Gli effetti possono essere acquistati e rivenduti facilmente, ma l'esperienza fatta è quello che conta e che in fin dei conti non ha valore.

Di cos’altro ho bisogno per utilizzare gli effetti?

I pedali effetti sono apparecchiature elettroniche. Richiedono un alimentatore, di solito da 9V. Se però non vuoi perdere il suono nel bel mezzo di un concerto, ti consigliamo l'utilizzo di adattatori di potenza . Attenzione però alla tensione e alla polarità che devono essere corrette! I cavi sono altrettanto importanti, altrimenti non potrete collegare niente a nient’altro.